Il sole splendeva in una autunnale mattina di domenica, e un gioioso gruppo di persone entrava in questo nuovo locale di culto per il primo di una lunga serie di incontri che ancora oggi si svolgono e sempre per lo stesso motivo: offrire di cuore un culto a Dio che si è fatto conoscere e ci ha salvati (e ancora adesso salva!); era Domenica 18 Ottobre del 1959, il locale in questione è la chiesa di Via Latina 12/bis a Collegno (TO), precisamente nel quartiere Regina Margherita.
Ma facciamo un passo indietro. Il terreno dove sorge la chiesa, e tutto il terreno intorno, era di proprietà di un ricco industriale ben noto a tutti per essere un gran lavoratore e per la gentilezza che lo contraddistingueva, ma soprattutto noto perchè usava la sua ricchezza per il bene di quanti avesse intorno, e offriva periodicamente incontri a casa sua nei quali parlava del Vangelo a quanti lo volessero ascoltare. Si chiamava Pietro Viarengo, rimasto vedovo anni prima, un fedele uomo di Dio, che frequentava la storica chiesa di Via Mantova di Collegno dove svolgeva il ruolo di anziano/pastore.
Dopo molto pensare e dopo molto pregare, decise di aprire una nuova chiesa locale nel suo quartiere e fece costruire, a sue personali spese, nel terreno che possedeva accanto a casa sua, la chiesa locale di Via Latina 12/bis: uno dei pochi locali tuttora esistenti accatastati come ”locale di culto”, costruzione che si concluse nel 1959 e a cui seguì l’inaugurazione di cui abbiamo parlato all’inizio; ecco come si presentava il locale nei primi anni:
Assieme a Pietro Viarengo, nel gruppo iniziale di questa nuova chiesa, spiccava Michele Montaldo, anche lui proveniente dalla storica chiesa di via Mantova che, con sua moglie Angiolina Giusti, abitava nella cascina che sorgeva alle spalle della chiesa, accanto alla casa di Pietro Viarengo. Ecco il gruppo iniziale di persone che componevano la nuova chiesa:
Il caro Michele Montaldo, anziano/pastore, da tutti conosciuto per la sua pazienza avendo sempre una parola di esortazione e una parola di conforto per tutti, riconosciuto ministro di culto, fin dai primi tempi divenne uno stabile punto di riferimento della nuova chiesa di Via Latina, servendo fedelmente con l’insegnamento della Scrittura e occupandosi della manutenzione pratica del locale, mentre sua moglie Angiolina Giusti serviva insegnando le vie del Signore ai bambini della scuola domenicale e guidando la lode a Dio negli incontri cantando e suonando il pianoforte.
Pochi anni dopo (all’inizio del 1965) il caro Pietro Viarengo morì.
Gli anni passarono nei quali, tra alti e bassi, la piccola testimonianza di questa chiesa locale andò avanti, fino al 1989 anno nel quale Michele Montaldo fu affiancato da una persona che ben presto diventerà uno stabile punto di riferimento per gli anni successivi: il Dottor Luigi Cesare Sgrò, proveniente dalla chiesa locale di Via Virle di Torino, stimato medico ginecologo, da tutti conosciuto come Gigi, impegnato fin dalla sua conversione nelle vie del Signore (essendo stato presidente dell’ Alleanza Evangelica e iniziale referente dei Gedeoni nel torinese). Anche lui riconosciuto ministro di culto, svolse fedelmente il suo servizio di anziano/pastore nella chiesa di Via Latina, insegnando le Scritture, esortando e guidando la chiesa a mantenere e avanzare nella sincera fede che ci accomuna nel nostro Signore e Salvatore Gesù.